lunedì 5 settembre 2016

QUI I BAMBINI NON POSSONO ENTRARE": PRENDE PIEDE LA TENDENZA 'NO KIDS'

QUI I BAMBINI NON POSSONO ENTRARE": PRENDE PIEDE LA TENDENZA 'NO KIDS'
Ieri ho mandato sul Facebook una notizia, apparsa su “La Repubblica: "Qui i bambini non possono entrare": prende piede la tendenza 'no kids': Ristoranti, hotel, voli aerei, stabilimenti balneari: la nuova tendenza è l'ambiente "childfree". Nato in Usa ed esportato in Europa, il fenomeno ha contagiato anche i Paesi del nord, notoriamente molto attenti alle esigenze della famiglia. E in Italia sono sempre più numerosi i luoghi che sposano questa idea su locali senza bambini.
 Accompagnando da alcuni commenti che metto qui sottto.  Pubblico le reazioni (alcune) su Facebook perché interessanti e su FB si disperde tutto. Tante reazioni. La maggior parte utili e costruttive (molte negative estremiste e con giudizi..ma erano da prevedere) ove si parla di:
-       educazione
-       genitorialità
-       rispetto
-       collaborazione con scuola e pediatri e pedagogisti e istituzioni
-       carenza di locali con servizi per bambini
Con i bambini...oops con certi genitori la cosa ha delle spiegazioni.
Vi mando la notizia con questo commento ma poi non interverrò più se si scatenano posizioni ideologiche.
Pensate alla bambina che si rifiuta di mettere la cintura di sicurezza sull'aereo e i genitori che la difendono....Mi ricordo alcuni anni fa: arrivo in studio e trovo Nonna, mamma e tre bambini in anticipo di 1 ora.
I bambini correvano urlando nelle scale, saltellando e buttando all'aria della carta (tra i 4 e i 6 anni) per cui dico ai genitori....di intervenire. La nonna mi mangia la faccia dicendo: "sono dei bambini, cosa ci vuol fare"!!! Entrano in studio, come delle cavallette ma molto più rumorosi e alla domanda: perché siete qui (oltre alla decisa volontà di sfasciare lo studio e farmi sbattere via per rumori molesti ) mi dicono tranquillamente: "fanno quello che vogliono e non obbediscono. Li abbiamo portati così lo dice lei a loro" :-( :-( : Bene immaginiamo qualche famigliola così al ristorante o sulla spiaggia e troviamo qualche motivo per i "no kids".
COMMENTI:
I figli si educano soprattutto con l'esempio...con un atteggiamento coerente ....!! Le intemperanze vanno guidate e corrette, ma in fondo in fondo ...solo se i genitori " CONOSCONO il significato del RISPETTO, e lo praticano xche' quello e' il loro stile di vita, molti discorsi diventano superflui... i figli sono lo specchio dei genitori: l'adulto menefreghista, irrispettoso del prossimo, puo' simulare, fingere un falso rispetto, ma a suo figlio mandera' cmq in modo non verbale, sempre e solo un insegnamento : che non e' importante rispettare il prossimo....cosa pretendere allora????
È il motivo per cui ormai, se posso, scelgo sempre i no kids :((((

Se il pensiero della maggior parte delle persone fosse "la mia libertà finisce dove inizia la tua" anziché " io sono io e voi non siete un cazzo" forse non ci sarebbe bisogno di ristoranti free kids, spiagge free dog, volontari per curare i parchi insozzati perché si butta la spazzatura per terra invece che nel centino a due cm.

Sono in accordo al 100 % e ho un bambino di 2 anni..i bambini sono difficili da gestire quando 5 giorni alla settimana il genitore x la stanchezza non ha voglia di mettere dei paletti in casa...poi quando è fuori il bambino abituato a fare quello che vuole naturalmente continua a fare quello che vuole. È dura il mestiere del genitore e se non si è in grado per mille motivi esistono persone che ti possono aiutare..come i pedagogisti..psicologi..insomma io da mamma mi metto sempre in discussione ..non voglio dire sempre no a mio figlio ma devo imparare a dire quelli giusti quelli che servono a farlo crescere educato e capace di stare in mezzo ad altre persone senza diventare un teppista o un bullo

Non sarò mai intollerante con i bambini. Non è colpa loro. La figura genitoriale si è svuotata di responsabilità educativa e spesso questa è rimbalzata su altre figure: prima di tutto sulla scuola e ora anche sugli allenatori e istruttori di qualche disciplina sportiva.
Facciamoci delle domande...
La Scuola sta vivendo delle grosse difficoltà perché sono le relazioni con i genitori faticose: spesso non accettano, non capiscono e negano problematiche educative e comportamentali dei figli. E spesso questi corrono poi dai pediatri a cercare conforto da una maestra brutta e cattiva che ce l'ha con il figlioletto. Sarebbe fondamentale una stretta collaborazione tra i pediatri e le Scuole per sostenere le famiglie su vari fronti. Il medico scolastico l'ho sempre letto sulle carte e mai visto... Qualche buona pratica si sta facendo con l' Asl (Incomincio da 3), ma troppo pochi partecipano.
Sono nati da anni "corsi per genitori" (Labor Pacis). Questo la dice lunga... sul "dove" sia l'origine del problema e non lo si risolve allontanando e rifiutando i bambini.
Anni fa il programma "Sos Tata" sembrava assurdo e pazzesco. Ora ci rendiamo conto che i bambini-tiranni stanno diventando la maggior parte...

Concordo e posso dire di aver notato tantissimi casi in cui i bambini fanno ogni tipo di cosa molesta per tutti e spesso pericolosa per loro e i/il genitore/i stanno a guardare e basta , talvolta con una punta di orgoglio.

 Queste scene.....e chi le puo'dimenticare.....per non parlare di quello che viene fatto nei bagni....degli ambulatori..... (posso testimoniare :-( purtroppo)

In studio abbiamo sistemato una bella libreria per bambini piena di libri ... Abbiamo aderito alla campagna "nati per leggere" ... I libri scomparsi?!?!? Magari ! Stracciati in mille pezzi !

Purtroppo insegnare ed educare costa fatica!Non tutti ne hanno voglia...ho 2 bimbi di 7 anno bimbo e 2 e mezzo bimba e ovunque vado ristoranti,alberghi,crociera,mi fanno i complimenti perché educati .Premetto che sono bimbi vivaci ma ci sono regole su cui non transigo tipo a tavola si sta seduti,non sono mai corsa dietro con i piatti,non si spreca il cibo.Non ho tolto gingilli in giro e ho insegnato che non si tocca.Ho altre regole poche ma non transigo.Un no E'un no. secondo me parte da casa dalla famiglia non possono fare gli Zulù in casa e star seduti al ristorante.Da mamma lavoratrice dico che è dura ma ne va anche della mia sopravvivenza in primis.Uno cerca di seminare bene poi ...Non è facile fare i genitori,far combaciare tutti gli orari e non avere aiuti di nessun tipo dalle Istituzioni.Non sono perfetta a volte non sono sicura su certe cose e se vedo che non funzionano cambio metodo,cerco il confronto con altre mamme.


anziche' promuovere un qualunque tipo di classismo si potrebbe fare semplicemente alla vecchia maniera e cacciare i clienti maleducati fossero di uno,dieci, venti o cent'anni.

Si ma i tempi sono questi e ci si ritroverebbe con una bella denuncia per discriminazione...

se mandi via una persona a raguon veduta nessuno denuncia nessuno ... esistono delle buoe maniere universalmente riconosciuti. un bambino ha diritto come la sua famiglia di andare a mangiare fuori una pizza cosi' come una mandria di incivili ha diritto ad essere accompagnata alla porta.

Io non capirò mai le persone che giustificano la cosa come "sono bambini che ci vuoi fare"... Sono abbastanza favorevole comunque.

No kids and friendly kids. Ma nel secondo i not friendly kids sono i benvenuti, ma alla fine ci sta. Ci sono persone che desiderano chiacchiere e rilassarsi di fronte a una cena ed è giusto rispettare anche questo loro bisogno.

Cmq x la cintura su aereo è capitato anche a noi bimba più grandicella la hostess gentilissima le ricorda la cintura la mamma si offende interviene il padre e le dice ":ma no è lo stesso. L hostess dopo uno sguardo meravigliato le ricorda lo scopo della cintura; i rischi e che la figlia è la sua! Molto English ma. ...cmq la bimba è rimasta senza cintura. Nn occorre dire che erano italiani

Sono d'accordo con te...ma non ti credere che le famigliole straniere siano meglio di noi......anzi spesso si trasformano in animali


Perché bambini che scorazzano in negozio urlando nn mi capitano? Si interviene gentilmente ma decisi. In genere il bambino ascolta e ubbidisce

Scusa, ma perché non interviene il genitore?
Il punto è qui...

Il mio ha quasi 3 anni e fino a poco tempo fa faceva proprio cosi. Poi ho iniziato con il pugno duro e qualche sculaccione o una pacchettina sulla bocca ma leggerissima,quest'ultima lo offende tantissimo. Mi dispiace anche se so di non procurargli nessun dolore fisico ma se non facevo cosi era capace di smontare un supermercato!

Io sarei dell'idea di educate i genitori e i nonni prima di educare i bambini. Da un melo non nascono pere.

Peccato vada a discapito di quei genitori educati che educano a loro volta con impegno e attenzione i propri figli dandogli la capacità di distinguere tra i giardinetti e lo studio del pediatra e i relativi comportamenti.

Proprio ieri ero in piscina con i miei bambini, mi sono chiesta quando sono diventata così intollerante con i bambini? Proprio io che sono quella che è sempre a giocare con loro magari fuori dal ristorante in attesa arrivino le pietanze, non solo con i miei spesso con tutti i bambini che ci sono nei paraggi...beh ieri in piscina mentre ero appoggiata al bordo vasca e i miei giocavano tranquilli, c'era un bambino che continuava a tirarmi addosso un bracciolo, la prima volta ho sorriso e glielo ripassato, pensando non lo avesse fatto apposta, la seconda scocciata glielo ripassato, la terza me lo ha tirato in faccia, alche mi giro per cercare la madre che ridendo mi chiede scusa senza dire alcunché al figlio, la quarta volta che me lo ha tirato ho preso il bracciolo e l'ho tirato fuori dalla piscina oltre la ringhiera dove poi c'era la spiaggia...alche la madre prende il figlio e incazzata esce dalla piscina...ecco ora dico i miei alla prima si sarebbero presi un bel cazziatone, la colpa non è dei bambini ma inevitabilmente ti viene voglia a quelli così di mettergli la testa sott'acqua...per colpa dei genitori maleducati

non dovevi prendertela con il bambino ma con la madre, il bambino fa quello che le viene insegnato, senz'altro quel bimbo voleva giocare e attirare su di se l'attenzione che non aveva da parte della mamma.
……Infatti non l'ho annegato Ro 😂
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Non vi è mai capitato di andare in una pizzeria e trovarvi vicino ad un tavolo di bambini urlanti e maleducati. .figli di genitori seduti ad un tavolo ben lontano che colloquiavano tranquillamente senza intervenire....noi abbiamo dovuto dire al gestore...Altro...

Martina Accornero A noi in una situazione simile i gestori del locale (amici di queste persone) ci hanno risposto di farcene una ragione noi!!

E quei genitori che per far smettere di strillare i figli urlano a loro volta come lupi?

Siii. ..magari in una spiaggia tranquilla dove vorresti leggerti il libro e invece la madre anziché alzare il c....o dal telo e andare dal figlio inizia a chiamarlo gridando più di lui

Io capisco un gestore che non ha voglia tutte le volte di litigare con genitori di figli maleducati e preferisce il no kids. Forse bisognerebbe fare pagare un supplemento a chi disturba, in genere se tocchi il portafoglio capiscono prima!

Anche io ho avuto difficoltà a mettere a mia figlia la cintura di sicurezza, ma dopo un minuto di pianti e urla l'ho legata e poi è stata zitta tutto il tempo del viaggio. Alla fine i passeggeri vicini si sono persino complimentati per come è stata brava.
Se le regole non vengono fatte rispettare sin da piccoli certamente non le rispetteranno da grandi.

Io credo che ci sia posto e posto per portare i bambini (mamma di un bambino vivace e a volte testone) sta al genitore capire i limiti dell'età e della sopportazione del proprio figlio.

Come diceva mia cugina Anto riferendosi a mio fratello.... Sarà piccolo ma è maleducato lo stesso


Come hanno scritto altri semplicemente vanno allontanati i disturbatori di ogni età, ci sono persone moleste purtroppo anche fra giovani vecchi e diversamente giovani.

In studio abbiamo sistemato una bella libreria per bambini piena di libri ... Abbiamo aderito alla campagna "nati per leggere" ... I libri scomparsi?!?!? Magari ! Stracciati in mille pezzi !

Purtroppo insegnare ed educare costa fatica!Non tutti ne hanno voglia...ho 2 bimbi di 7 anno bimbo e 2 e mezzo bimba e ovunque vado ristoranti,alberghi,crociera,mi fanno i complimenti perché educati .Premetto che sono bimbi vivaci ma ci sono regole su cui non transigo tipo a tavola si sta seduti,non sono mai corsa dietro con i piatti,non si spreca il cibo.Non ho tolto gingilli in giro e ho insegnato che non si tocca.Ho altre regole poche ma non transigo.Un no E'un no. secondo me parte da casa dalla famiglia non possono fare gli Zulù in casa e star seduti al ristorante.Da mamma lavoratrice dico che è dura ma ne va anche della mia sopravvivenza in primis.Uno cerca di seminare bene poi ...Non è facile fare i genitori,far combaciare tutti gli orari e non avere aiuti di nessun tipo dalle Istituzioni.Non sono perfetta a volte non sono sicura su certe cose e se vedo che non funzionano cambio metodo,cerco il confronto con altre mamme.

 Aiutami la mia è una bimba vivace sono un continuo dire non si fa non si tocca no no no con tono fermo e deciso perché non mi ascolta e fa come le pare???😫13 mesi

Perche' e' piccola! E deve ancora comprendere fino dove puo' "tirare la corda". Prova a proporle altri oggetti, altre cose da fare...adatte a lei. Ad es. Il vaso non si tocca, cade si rompe e ti fai male...giochiamo con questo! Salta sul letto senza sentire ragioni di smettere? La metti 10 minuti sul seggiolone...quando ti calmi ti faccio scendere... Spero ti serva😁 p.s. Madre di una secondogenita tosta....ma miglioriamo!

Sono veramente spaventato da questa cosa mi sembra che il mondo perda la sua umanità. Ma come si fa a vietare l'ingresso ad un bambino? Certo capisco che a volte esisto delle situazioni estreme per cui il titolare di un locale deve intervenire, ma questo accade molto più spesso con gli adulti, gli stessi adulti che non sono in grado di educare i loro figli. Personalmente non entrerò mai più in un locale che fa questa scelta anche se per pure ragioni commerciali

Dott. dimentichero Mai Una vacanza fatta alcuni anni fa con amici. Entrambi eravamo con un figlio piccolo. L episodio era il medesimo, volo aereo e il figlio dei miei amici ha cominciato a fare i capricci perché non voleva mettersi le cinture e le hostess spiegavano ai genitori che erano obbligatorie...ecco io e mio marito eravamo seduti vicini imbarazzati... E i nostri amici hanno anche discusso con il personale Dell aereo e molto molto scocciato...alla fine le cinture le hanno messe. Quest episodio é stato l anticipo di quello che ci é aspettato nei giorni dopo...genitori che fumano ma di nascosto dai figli...insomma tutta una serie di contraddizioni imbarazzanti...ma certe persone proprio non ci arrivano!

I genitori spesso non capiscono che, se loro sopportano i propri figli, è perché sono i loro. Se li dobbiamo sopportare NOI, ce li devono rendere sopportabili. E lo dice una che adora i bambini....

Io ho fatto recentemente un viaggio in aereo accanto a un padre (spagnolo) con una bimba di 8 anni; nei sedili davanti a noi c'erano il fratellino e la madre. I piccoli hanno fatto tanto baccano, che ho ringraziato il cielo che la tratta durasse solo due ore. Non ho mai sentito la voce del padre o della madre redarguirli, mai.

Io non sono per le sculacciate perche alla lunga non servono a nulla...e nemmeno per le punizioni...anche se ogni tanto ho ricorso anche io a questi metodi. Ho visto che (ti parlo ovviamente di esperienza personale) la pazienza di educare e di spiegare il perché no alla lunga é vincente anche se devo ammetterlo ogni tanto mi nascondo e in camera e mi sfogo sul cuscino 😂 ogni tanto trattenersi e fare i pazienti mi costa una fatica enorme ma vedo che sto cominciando a raccogliere i frutti.

Sarà. Comunque educare un bambino non è mica cosa facile... il mio ha quasi tre anni e inizia a calmarsi adesso... ora quando lo porto da ad esempio dalla pediatra si comporta bene,mi ha fatto anche i complimenti e io rimango allibita perché invece a casa è scalmanato,per carità non urla come una scimmia ma è molto vivace! La pediatra mi ha detto che invece è un ottima cosa, il bambino inizia a capire che ci sono luoghi in cui ci si può lasciar andare e altri dove non è possibile.... comunque,non è facile no...

A me qualche anno fa e' capitato un caso simile....ho prenotato una casa in trentino vicino a san candido e ho specificato che saremmo state due famiglie con 2cani e tre bimbi di cui uno di un anno. L'albergatore non mi ha detto nulla e a metà settimana mi ha cacciato perché il pianto del mio bimbo disturbava i suoi clienti che alle 19 volevano silenzio x andare a dormire..consigliandomi di imbavagliare il bimbo! Premetto non c'era regolamento esposto!!! Io gli ho fatto presente che al momento della prenotazione io ero stata onesta mentre lui visto la sua clientela avrebbe dovuto non accetare la mia prenotazione e magari fare no kids!!!

Personalmente l'ho sempre preteso dai miei figli anche a quell'eta , senza bisogno di alzare le mani, ma devo ammettere che ho iniziato a Dar loro delle regole appena nati. Risultato: due ragazzi indipendenti e capaci di ottime relaziono che ho potuto portare ovunque senza mai

Il mio sta iniziando adesso a calmarsi,andare fuori,supermercato,ristorante inizia a divenire più tranquillo.. anche io pretendo determinate cose,ma non posso pretendere che lo impari e lo capisca all'istante. I frutti inizio a raccoglierli ora che ha quasi 3 anni,ma non nego di aver sudato. È un bambino iperattivo,abbiamo dovuto lavorare un po'su questo aspetto..


Sono madre di 2 ragazzi ormai quasi adulti, ai quali con molta fatica e numerosi insuccessi ho cercato di insegnare il rispetto tramite regole e vita quotidiana. Non nego sia stato molto stancante, spesso ho avuto il dubbio di sbagliare vedendo intorno a me comportamenti molto diversi, ma oggi sono gratificata dal vedere che sono in grado di vivere la loro vita sociale con piacere per loro stessi e chi li circonda.
Venerdì scorso, freccia rossa Milano Verona, nella mia carrozza una famigliola ed un bambino ululante...mi sono messa le cuffiette per attutire le urla del bimbo, senza mai un intervento genitoriale, ed infine sono scesa dal treno con vera gioia.
Avrei voluto dire/fare qualcosa, ma non mi sono permessa (magari vi era un problema che non conoscevo). Però è troppo frequente questo comportamento per esserci sempre una giustificazione! Amo moltissimo i bambini, ma detesto i genitori che nulla fanno se non delegare ad altri i propri compiti!!!
E con ciò sottoscrivo il "no kids" solo ed esclusivamente perché gli adulti maleducati alle volte sono più gestibili, mentre i bimbi ineducati rischiano veramente di essere - loro malgrado - insopportabili

Condivido pienamente il suo commento al post....sono sempre i genitori che sbagliano ad educare i bambini. ....io fin da piccola (già da un anno) sgrido mia figlia se fa ciò che non deve e le ho insegnato a dire grazie e prego quando si deve....ma vedo certi bambini e genitori da mettersi le mani nei capelli. ...

sono concorde: i miei genitori mi hanno sempre detto che il mestiere di genitore è il più difficile ed hanno ragione. Voler educare significa spesso dire dei NO e motivarli. Capisco sia un duro lavoro ma va fatto:

Io tiro certi "berci" alla mia di 3 anni perché mi vergogno da morire quando"prova" a rispondermi di traverso...o emulare bambini più grandi al mare. Del tipo
-lancio dei sassi dallo scivolo.
-spintonare in piscina
-non liberare i giochi manco a morire
-piangere e disperarsi per un no...oppure il famoso"andiamo a casa"....


Del resto con i genitori di oggi e di conseguenza i bambini di oggi era inevitabile arrivare a questo punto. Ben venga e sia da lezione a tutti, anche se a rimetterci sono anche le famiglie che all'aspetto educativo riservano ampio spazio e dedizione con tanto di risultati! Sì perché ognuno raccoglie quello che semina.

Siete tutti veramente ridicoli, fare i confronti tra quando eravamo piccoli noi con i nostri bambini. I miei genitori mai sono usciti prima che noi avessimo compiuto almeno sei anni, sia per disponibilità economica e sia per rispetto ai nostri orari e abitudini. Mi sembra che parlate dei bambini come dei mostri, semplicemente hanno le loro necessità e i loro ritmi. Sicuramente ci sono genitori maleducati ma può capitare anche che una famiglia ogni tanto sente la necessità di uscire tutti insieme ma purtroppo non ci sono locali attrezzati per tutta la famiglia è soprattutto per i bambini, voglio ricordare a voi adulti che siete stati bambini anche voi e vi siete comportati anche voi così, solo che crescendo si cancellano dalla mente cose che non riteniamo rilevanti. Una società che disprezza i bambini è una società destinata a morire

Mamma di un 3enne molto difficile da gestire. .
Spesso ci fa fare delle figuracce enormi. .molte delle volte in cui lo fa mi trovo in seria difficoltà e non so davvero come gestire questa sua prepotenza..
Magari coloro che hanno assistito alle nostre "scenate" hanno detto esattamente quello che ha scritto lei o pensato quello che ha commentato qualcuno. .....
Non giustifico e per carità mio figlio si prende pure le sculacciate quando servono ..e so che piano piano riuscirò a gestire i suoi "modi"...
Ma mi permetto di dire a qualcuno che parlare è facile tanto facile..e (non mi riferisco a lei) Nessuno costringe nessuno a fare un determinato mestiere. .quindi volendo non dovete sopportare in eterno. ..basta scegliere.

Io ho sempre portato i miei figli (3) in giro ovunque, e' difficile fare il genitore, educare, intervenire sempre e sgridare, ma ci sono sempre riusciti tutti, non vedo perche' la nostra generazione non possa farlo...per cui Si grande come una casa a quei genitori idioti che crescono figli maleducati...vuoi l anarchia totale, fattela in casa tua....

In linea teorica ha ragione in pieno, tenendo comunque sempre presente che ci sono bambini che veramente si può far fatica a gestire. Detto ciò viva la differenziazione dell'offerta e ovviamente pure i luoghi no kids.

Ci sono bambini soldato; bambini stuprati; bambini abbandonati: bambini che muoiono di fame; bambini malati e lasciati a morire sul ciglio di una strada; e ciò che viene discusso in questo post è l'incredibile volontà degli adulti di difendersi dai bambini. I recinti che creiamo sono prima di tutto nella nostra testa e se perpetuati tengono a restringersi sempre di più. Voi siete di quelle persone che, di fronte ad una meravigliosa aiuola ricca di fiori, notando le api, trovereste buona l'idea d'asfaltar tutto per evitare il fastidio di una puntura.

Condivido in pieno! Ho due figli adesso già grandi abituati sin da piccoli a tenere un comportamento rispettoso ovunque li abbia portati.
Mi rendo conto che per certi genitori é più facile dire sempre " si " per il quieto vivere (in famiglia) e i risultati si vedono fuori ....a scuola, ai parchi giochi, nei ristoranti, studi medici ecc

Chiunque attacchi i bambini è un vigliacco punto. E questo che scrive sarebbe un pediatra? la responsabilità è degli adulti non si può pensare di risolvere il problema togliendo i bambini! Che schifo!!!

Sardegna, area protetta, dune naturali con tanto di recinzioni e cartello che illustra e spiega i divieti atti a proteggere fauna e flora circostante.... I genitori scavalcano con i figli, salgono sulle dune saccheggiano le conchiglie e scattano foto.... Tutto nella totale libertà.... Nessuno dice niente.... GENITORI IDIOTI UGUALE FIGLI ANCORA PIÙ IDIOTI. Giustissimo il NO KIDS PER MOLTE FAMIGLIE MALEDUCATE.

Il problema sono i genitori ma non quelli che cercano di educare i figli nonostante siano dei testoni ma quelli che come descritto dal doc o come quelli dell'articolo si ostinano a dare ragione ai bambini con motivazioni banali. Allora si ben vengano i posti cosí.

I bambini si educano sin da piccoli...

Mio figlio ha due anni e se in casa o in giro si "comporta male" o fa partire uno dei suoi capricci epici non mi astengo dal rimproverarlo. La gente ti guarda come se fossi un boia (si facessero una padella di fatti loro non sarebbe male) ma sono responsabile dell'educazione di mio figlio e voglio che si sappia comportare ovunque lo porti. Direte "ma ha due anni ... " bene, chi ben comincia è a metà dell'opera!!!!!

Sono mamma di un treenne, nel pieno della sua " biologica euforia" sulla quale ogni giorno si lavora, con tanta pazienza e dedizione; i risultati però ci sono!
Certo è faticoso educare, sarebbe più comodo per noi,fargli fare ciò che vuole, ma ovviamente non è così.
Quest' iniziativa non mi piace, ma può essere un bel messaggio punitivo per quei genitori a cui non frega niente delle responsabilità amorevoli, ma anche educative, che hanno, nei confronti loro figli!
Quindi non condivido, ma rispetto queste iniziative e speriamo che serviranno a far " cambiare atteggiamento "

Pienamente d'accordo che in alcuni luoghi i bambini siano di troppo, e io di figli ne ho tre e tutti ancora piccoli. Secondo me però c'è da dire che come spesso accade la colpa del troppo rumoreggiare dei figli è proprio dei genitori...intanto l'educazione è completamente cambiata, "ai miei tempi" a tavola o in giro si stava bravi e in silenzio o ti arrivava una bella sculacciata, adesso concediamo tutti sempre qualcosa di troppo ai nostri bambini (io compresa), dobbiamo capirti, consolarli e alla fine gli facciamo fare un po' quello che vogliono. Ma diciamolo io non porto i miei figli in alcuni ristoranti, ad esempio se vedo quei ristoranti carini, frequentati da coppiette, quelli con la candelina al centro del tavolo, ecc.. perché so che potrebbero dare fastidio, anche se educati, se riesco a non farli urlare, sono comunque sempre in tre e tutti e tre zitti è difficile che riesca a farli stare...quindi o li minaccio di castighi improponibili o vado in trattoria dove l'atmosfera è più rilassata. Stessa cosa vale per gli stabilimenti balneari e gli hotel. Tanto lo sappiamo quali sono i posti e luoghi che si possono frequentare con i bambini, anche se i bambini sono bravi. Poi altro discorso è che in Italia, a parte il trentino alto adige praticamente nessun locale è attrezzato per i bambini. Il fasciato o un bagno accessibile anche a loro è inesistente nel locale più chic così come in trattoria. Per non parlare se hai l'esigenza di farti scaldare una pappa o allattare e non vuoi farlo proprio a tavola davanti agli altri commensali. Impossibile entrare in qualsiasi ristorante col passeggino, ti guardano male già da quando sei sulla porta, io poi avevo il passeggino doppio, figurati, un macello! non oso immaginare quale sia la situazione ben più seria dei disabili. Poi in liguria si sa ti fanno pagare proprio tutto..ricordo con tristezza quando in un bar ristorante al mare dove ero conosciuta e andavo spesso con i bimbi a pranzo ho fatto riscaldare la pastina per la mia bimba di allora pochi mesi e ho chiesto un cucchiaino di pesto per condirla. Ebbene nel conto il pesto mi è costavo 1 euro

in effetti ci sono bambini che veramente ti fanno desiderare il 'no kids' credo sia capitato a tutti qualche volta di vivere situazioni paradossali di potere assoluto di uno o più bambini sui genitori, o chi per essi. io sono una mamma sicuramente severa ma mia figlia poteva andare in ogni dove senza recare nessun problema. Certo il genitore ha una funzione educativa che implica attenzione e coerenza in ogni istante non solo quando decidiamo che è il momento di agire.

 Sono pienamente d' accordo, ci sono persone che amano i bimbi e altre no, non vedo perché si deve far subire ad altri le proprie scelte, io ho una bimba di 5 mesi , che adoro , ma é mia, se piange o se ride é affare mio non degli altri , dunque ben vengano posti così




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