sabato 12 novembre 2016

ESSERE PADRI IN UN MONDO CHE CAMBIA di EZIO ACETI E MATTEO MENEGUZZO

ESSERE PADRI IN UN MONDO CHE CAMBIA 
di EZIO ACETI E MATTEO MENEGUZZI
Recensione della Prof.ssa Chiara Evelli. Libro da leggere da entrambi i genitori. Vostro figlio trarrà tanti vantaggi se state bene  insieme e superando inevitabili momenti di stanchezza e di stress. A una certa età il bambino si deve distaccare dalla mamma e entrambi i genitori debbono coltivare il loro rapporto e ritagliare spazi per se stessi.
"Ezio Aceti, grande psicologo ed esperto di problematiche famigliari ed educative, insieme a Matteo Meneguzzi, maestro elementare, riflettono, attraverso questo libro, sui cambiamenti che la società ha subito negli ultimi 40 anni.
 Ci ritroviamo privati dell'autorità paterna, delle regole e della moralità, che vengono sostituite dalle emozioni, dal principio "dell'avere  tutto e subito", senza sperimentare la sana frustrazione dell'attesa.
Un tempo bastava lo sguardo severo del padre per capire che quella determinata cosa non andava fatta ed i figli sapevano che esistevano delle regole che non dovevano essere trasgredite.
Il papà era visto come la figura autoritaria che non doveva essere contraddetto ed i bambini dovevano accettare passivamente le sue decisioni,a discapito anche della loro creatività e del loro bisogno di espressione.
Tutto questo ora non esiste più, farsi obbedire dai nostri figli diventa sempre più difficile e non si ha più il coraggio di contraddirli, per paura di perdere il loro amore.
I bambini non hanno più la capacità di ascoltare, riflettere, poiché sono continuamente bombardati da stimoli velocissimi provenienti dai mass media, videogiochi, che non gli permettono di sperimentare la bellezza del dialogo e del confronto reciproco.
Il padre, in tutto questo marasma, dovrebbe essere colui che pone dei limiti e definisce delle regole entro le quali agire.
Dovrebbe, inoltre, spronare i figli a compiere nuove esperienze e ad aprirsi al mondo esterno.
Per i primi anni di vita, la mamma è la persona più importante per il bambino, colei che soddisfa tutti i suoi bisogni e lo protegge , il papà dovrebbe essere colui che spezza questo legame per aiutare il proprio figlio a raggiungere l'autonomia, indispensabile per rafforzare la propria autostima ed identità.
Gli autori, inoltre, sottolineano l'importanza per il rapporto marito-moglie, di ritagliarsi del tempo libero solo per loro ed il papà di fronte ai capricci dei propri figli che vorrebbero trattenerli a casa, dovrebbe far capire che la mamma è anche la sua "donna".
In questo modo "il bambino è chiamato a reggere il limite e l'assenza dei genitori" e nello stesso tempo realizza che fra il papà e la mamma vi è tenerezza e complicità e che Lui è il frutto di quel rapporto d'amore.
La presenza costante paterna, soprattutto dopo i sei anni , è di estrema importanza per aiutare i figli maschi a sviluppare la propria identità sessuale.
"Un bambino maschio, dalla nascita ai 10 anni, è a contatto quasi esclusivamente con figure femminili e questo contribuisce a spiegare, anche se in modo non esaustivo, come mai l'omosessualità è per l'80% maschile e per il 20% femminile".
 E' molto importante anche il rapporto che instaura con la figlia femmina, perchè condizionerà la futura relazione con l'universo maschile.  "Non è raro che le figlie cresciute senza l'affetto del padre, una volta adulte fatichino a instaurare rapporti di coppia duraturi, poichè inconsciamente ricercano l'amore del padre che non ci fu durante  l'infanzia".
Molto bella la parte in cui gli autori invitano i padri a tirare fuori dai propri figli lo spirito avventuriero, spronandoli ad uscire insieme a loro per fare delle passeggiate in mezzo alla natura, percorrendo sentieri di montagna, o insegnando  ad arrampicarsi su un albero. Sono i
papà che devono "aprire i figli al mondo" , infondendo loro coraggio  e sicurezza.
Infine, non dimentichiamoci mai, che anche quando i nostri figli sono adolescenti e non lo dimostrano, hanno un estremo bisogno di essere ascoltati.
L'ascolto deve essere empatico, profondo e personale, questo per permettere a chi comunica di esprimere le proprie emozioni più intime e profonde.
"Il padre che ascolta facendo il vuoto, avverte interiormente delle sensazioni che dopo restituisce ai figli, lasciandoli liberi di decidere quale scelta fare ".
Gli adolescenti, infine, hanno bisogno di regole, poichè attraverso di esse, sentono che contano veramente per i propri genitori.
Un bellissimo libro che fornisce consigli utili per tutte le fasce di età e lo fa utilizzando un linguaggio molto semplice e chiaro.

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