martedì 30 aprile 2019

Per fortuna si ammala: importanza delle visite preventive

Per fortuna si ammala: importanza delle visite preventive.
Bambini trascurato perchè non si ammalano...ma non vuol dire che stiano bene :-(
Perchè dico così? Abbiamo la "cultura" della visita del medico per "problemi", ovvero se il bambino si ammala, e non preventiva ed educativa. Così sono "quasi contento" (non trovo altri termini adeguati. Non è che sia contento di trovare dei problemi ma almeno li ho potuti rilevare) quando un bambino si ammala e viene portato dal medico che riscontra un problema che, se il bambino non si fosse ammalato, sarebbe stato riscontrato tardivamente.
Quanti bambini non vedo più per anni perchè "non si ammala mai sa dottore" e poi me li ritrovo con obesità, problemi di sonno, dipendenze di vario tipo, problemi scolastici, problemi di relazione tra coetanei, fratelli e sorelle o genitori se non con patologie come deficit di attenzione e sintomi di tipo neuropsichiatria :-(. Oppure nell'adolescenza perchè abbandona la scuola, dorme con i genitori, non esce più di casa (s. di Hikikomori) ecc. ecc.
In molti casi una intervento precoce avrebbe potuto risolvere o prevenire la situazione. Per questo mi ritrovo a dire "per fortuna si è ammalato" così possiamo fare qualcosa prima!!!!
Un esempio: se il bambino ha tante febbri per mal di gola il pediatra lo visita ma se "non si ammala mai" e ha una ipertrofia adenoidea e tonsillare cospicua e non si ammala si rischia lo sviluppo di animalie dentarie, di anomalie facciali, di disturbi del sonno (OSAS o sindrome delle apnee notturne) che causeranno problemi anche seri (agitazione diurna, scarsa concentrazione, iperattività, scarso rendimento scolastico, stanchezza e nervosismo cronico, mancanza di appetito o, al contrario, obesità o anche peggio, in alcuni casi ipertensione polmonare e cuore polmonare :-().
Altri problemi che si potrebbero rilevare precocemente e risolvere rapidamente mentre se, non rilevate, si cronicizzano e creano problemi? Problemi ortopedici (scoliosi e anomalie della postura e degli arti inferiori ), problemi intestinali (encopresi e stitichezza), enuresi, anomalie dei genitali maschili (il varicocele si sviluppa  prevalentemente nello sviluppo) e ....l'elenco è molto lungo.
I pediatri eseguono a determinate età i cosiddetti "bilanci di salute" che servono proprio a questo e dal medico ci si deve andare (senza finire nel cosiddetto "Doctor shopping" e nel marketing sanitario) anche da sani soprattutto in certe età "delicate" e molto trascurate quali la preadolescenza, l'adolescenza e nell'età del "giovane adulto". Anche per ricevere consigli e parlare di sonno, sostanze, droghe,  alcol sesso.......e le materie di cui discutere sono infinite. Anche per dare al ragazzo la possibilità di avere un rapporto di fiducia con il pediatra o il medico curante. Così quando, e se, avrà un problema potrà contare su una figura di riferimento con cui ha confidenza.
Vi scrivo queste poche righe con tristezza perché il bambino ammalato riceve tante (e troppe a volte) attenzioni ma il bambino che non si ammala (e non vuol dire che sia sano) poche o nessuna.
Consiglio pratico? Una vista preventiva 1 volta all'anno (in assenza di patologie o problemi rilevati dai genitori) dal medico curante. Una visita odontoiatrica una vola all'anno, Una visita oculistica a 1, 3, 6 anni e poi ogni 3-4 anni circa. Altre visite su indicazione del medico curante.
Dal medico poi ci si rivolge anche per aiuto per problemi di comportamento, scolastici, di tensioni in famiglia situazioni così poco "sanitarie" ma che hanno così tante conseguenze sullo stato di salute
Buona giornata

Nessun commento:

Posta un commento