mercoledì 26 febbraio 2020

Coronavirus, bambini. Cerificati per riammissione a scuola

Coronavirus, bambini. Cerificati per riammissione a scuola
Precisazioni su:
1) CERTIFICATI di riammissione a scuola
2) DANNI ALLASALUTE FISICA DEI BAMBINI
3) DANNI ALLA SALUTE MENTALE E ALL'EQUILIBRIO DEI BAMBINI

1) CERTIFICATI DI RIAMMISSIONE A SCUOLA
Il 25 febbraio un DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) stabilisce che per il rientro a scuola dopo 5 giorni per malattia serve un certificato medico. 
Stupisce che si chieda una cosa inutile (al momento della visita uno può star bene ma essere in incubazione...ci vorrebbe una sfera di cristallo per prevedere una malattia in incubazione. Non solo dopo 5 giorni la maggior parte delle malattie infettive non sono più contagiose).
INOLTRE SI DEVE FAR FREQUENTARE AL BAMBINO L'AMBULATORIO MEDICO IN QUANTO I CERTIFICATI MEDICI POSSONO ESSERE RILASCIATI SOLO DOPO VISITA (Salvo casi di deroghe eccezionali fatte appunto per l'INPS ai medici di medicina generale evitare di sovraccaricare il lavoro e di metter, potenzialmente a rischio la salute delle persone).
Qualche precisazione pratica:
1) Il 12 rientrano SENZA CERTIFICATO
2) Serve per assenze superiori a 5 giorni PER MALATTIA. Vuol dire che al 6 giorno si rientra senza certificato che serve se si rientra al 7 giorno!!!(vedete allegato ove anni fa il DG aveva ben spiegato (dopo anni che glielo avevamo spiegato)  cosa vuol dire assenza per più di 5 giorni per malattia)
3) Per assenze per altri motivi i genitori segnalano l'assenza a scuola per motivi NON sanitari e certificano loro stessi il rientRO.

2) DANNI ALLA SALUTE FISICA DEI BAMBINI
I contagi da coronavirus aumentano di giorno in giorno in Italia ed ora è arrivata la notizia dei primi bambini positivi al virus. 
I pediatri e gli infettivologi di tutto il mondo hanno dichiarato più volte che i bambini sono più resistenti alla malattia. 
I dati della Cina hanno rivelato 0 (zero) casi gravi o morti in età inferiori ai 10 anni euna bassa  letalità tra i 10 e i 19 anni e resta stabile fino ai 39 anni. Ad oggi è stato segnalato solo un caso critico di un ragazzo di 15 anni (vedere tabelle e questa pubblicazione: https://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/2762130?fbclid=IwAR1A4bJYR1nBb0Vcr9tF7pV1eHzehlL0qi3BhYTrO2qot36MDe1O9TaieSE&alert=article )

3) DANNI ALLA SALUTE MENTALE E ALL'EQUILIBRIO DEI BAMBINI
Deriva soprattutto da come facciamo vivere noi , ai nostri bambini la situazione. Evitate di drammatizzare e di far vedere talk show tenete conto. che anche i bambini soffrono di ansia e di depressione: 
Bisogna spiegare ai bambini (in modo adeguato al grado di comprensione e alla maturità emotiva di ciascun soggetto) ciò che sta avvenendo intorno a loro. EVITATE DI FARLI ASSISTERE A TALK SHOW TELEVISIVI E A TG MA spiegate con calma  in quanto non ricevere spiegazioni dagli adulti, o delegare a informazioni che assimilano in modo indiretto da altri o dai media,, in un contesto di tensione ben percepibile rischia  di generare un'ansia ancora maggiore rispetto a quella che può generare una consapevolezza ben gestita.  
PREVENZIONE E TERAPIA per i bambini: spiegare E SPEGNERE LA TV
PREVENZIONE E TERAPIA PER TUTTI: Spegnere la TV e non leggere tutto quello che viene scritto
Chiedere informazioni al proprio medico di persona, o se utilizza, via telefono, mail, social whatsapp

Dott. Alberto Ferrando
Pediatra


Ciao
Alberto Ferrando






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