6 consiglio: MEZZI DI TRASPORTO: cammina e passeggino
via a 3 anni
Cara mamma,
i mezzi di trasporto possono
contribuire a limitare i naturali movimenti del tuo bambino, soprattutto se li
usi tutti i giorni e per molto tempo.
Fin da quando il bambino inizia a camminare, incoraggia i suoi spostamenti attivi e ricorri all’uso di mezzi di trasporto (es. il passeggino) solo quando è stanco o è pericoloso camminare. In realtà, per la nostra comodità di adulti, spesso ci dimentichiamo di far crescere il nostro bambino in modo fisicamente attivo. È buona norma inoltre interrompere definitivamente l’uso del passeggino all’età di 3 anni, salvo circostanze particolari. Anche l’abitudine di portare il bambino nel carrello della spesa andrebbe limitata.
Fin da quando il bambino inizia a camminare, incoraggia i suoi spostamenti attivi e ricorri all’uso di mezzi di trasporto (es. il passeggino) solo quando è stanco o è pericoloso camminare. In realtà, per la nostra comodità di adulti, spesso ci dimentichiamo di far crescere il nostro bambino in modo fisicamente attivo. È buona norma inoltre interrompere definitivamente l’uso del passeggino all’età di 3 anni, salvo circostanze particolari. Anche l’abitudine di portare il bambino nel carrello della spesa andrebbe limitata.
È importante che abitui il tuo
bambino ad andare a piedi quando è possibile, soprattutto in tragitti
ripetuti molte volte, per esempio quando lo accompagni all’asilo o a scuola (o,
se la mattina sei di corsa, quando lo vai a prendere o quando dovete andare a
fare la spesa o a giocare al parco). Muoversi attivamente anziché farsi
trasportare è inoltre importante perché il piccolo impari a rendersi conto
delle distanze e dei luoghi attraversati, insomma a scoprire il mondo che lo
circonda. In alcune città sono in atto iniziative per raggiungere la
scuola a piedi, in gruppo, accompagnati da uno o più genitori (per esempio il Piedibus: VEDETE: http://www.pedibusliguria.net ).
Informati sulle iniziative già organizzate nella tua città o fatti promotrice
di nuove attività di questo tipo. Nei periodi che lo consentono e nelle condizioni
che lo favoriscono, andare insieme al tuo bambino a scuola in bicicletta può
essere un’esperienza divertente e salutare per entrambi.
Ricordati infine che il tuo bimbo ti
guarda: il tuo esempio vale più di mille parole! Anche in un mondo di
pigri e di auto-dipendenti, vedere i propri genitori che lasciano l’auto e
camminano è fondamentale per convincerlo: quello che gli chiedi di fare è
talmente piacevole e importante che sono i suoi stessi genitori a farlo appena
è possibile! Lo stile di vita si apprende sin dai primi anni.
L’idea in più
Incentiva il tuo bimbo a camminare
da solo dicendogli che può farcela, che ne è capace e, dopo alcuni metri,
complimentati per la sua bravura. In questo modo aumenti la sua auto- stima e
lo sproni a fare sempre meglio.
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Shultz
SP, Browning RC, Schutz Y, Maffeis C, Hills AP. Childhood obesity and walking:
guidelines and challenges. Int J Pediatr Obes. 2011 Oct;6(5-6):332-41.
A cura di: Paolo
Brambilla, Giorgio Bedogni, Carmen Buongiovanni, Guido Brusoni, Giuseppe Di
Mauro, Mario Di Pietro, Marco Giussani, Manuel Gnecchi, Lorenzo Iughetti, Paola
Manzoni, Maura Sticco, Sergio Bernasconi., Giuliana Valerio.Con il contributo di Laura Andreozzi e Monica Maccarone.
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