Finalmente le Istituzioni
rispondono alle bufale e falsità comparse in questi anni sulle vaccinazioni.
Abbiamo assistito a tutto in
questi anni: riunioni organizzate da fantomatiche persone che invitavano
sedicenti “esperti” di vaccinazioni , che parlavano di danni da vaccini,
esperti di cosa? Con titoli in inglese, senza curriculum vero, con auto-attribuzione
di titoli che non avevano. E quanti a crederci. E a invitare a non vaccinare
Nel 2007 le società
scientifiche liguri e la Federazione Reionale degli Ordini avevano mandato una
lettera al Ministero della Salute, All’Istituto superiore di sanità, alla
Federazione Nazionale degli Ordini…a cui non è seguita nessuna risposta….. Che
delusione. Trovate la lettera qui: http://www.apel-pediatri.it/Materiale/Vaccini/Lettera%20antivaccinatoridel%2025%20NOvembre%202007FROM.doc
Ma ora, seppur a distanza
rispondono….Cosa si è scritto,
finalmente in questi giorni:
- Nella Regione Puglia i genitori che non faranno vaccinare
i figli saranno segnalati all’autorità competente, in base a quanto previsto
dalla legge regionale n. 241 del 18 febbraio 2013.
In questo modo la Giunta
pugliese cerca di arginare la diffidenza nata in molti genitori dopo l’avvio
dell’indagine della Procura di Trani su una presunta relazione tra vaccini e
autismo. Dai dati a disposizione della Regione si parla già di un calo del 5%
delle vaccinazioni, motivo per cui l’assessore alla Sanità Elena Gentile ha
annunciato questa linea di condotta.
“Non
possiamo buttare a mare il lavoro di tutti questi anni”, ha chiarito Gentile
spiegando che la Regione Puglia ha raggiunto una copertura vaccinale che la
vede tra le prime regioni italiane.
Quindi,
“se esiste una legge, bisogna rispettarla”, ha aggiunto l’assessore chiarendo
che se il bambino non sarà vaccinato “deve partire la segnalazione al tribunale
dei minori”.
Insomma,
sembra che la Gentile faccia sul serio. Dopo le prime 5 segnalazioni di rifiuto
registrate nella provincia di Barletta, ora le Asl stanno mettendo insieme i
dati relativi ai nuovi nati con lo scopo di far intervenire i servizi sociali
in caso di ulteriori defezioni.
http://www.vitadidonna.org/salute/11044-vaccinazioni-la-regione-puglia-denuncera-i-genitori-inadempienti.html
COMMENTO:
personalmente sono per una scelta libera e consapevole delle vaccinazioni ma
bisogna anche dire che se aumenta la percentuale dei bambini non vaccinati
aumenta il rischio per tutti. La via da seguire è quella, per me, della
corretta informazione ma in situazioni di emergenza si possono scegliere altre
vie. Soprattutto di fronte a eccessi, a estremismi e a posizioni integraliste
Qui una puntata televisiva
sull’autismo: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-fd66c286-bdd5-4532-b5b0-0062fd24630b.html
Roma, 27 mar.
(Adnkronos Salute) - "Da anni, e non solo in Italia, la disinformazione
nel settore vaccinale è andata via via aumentando, diffusa specie attraverso i
social network, alimentata anche in ambito sanitario da poca formazione se non
da comportamenti poco deontologici verso i pazienti, sani e non sani,
incrementata da scarsa attenzione delle nostre istituzioni verso questa marea
montante. Ma ora tutti i soggetti coinvolti dalle Asl al ministero devono
muoversi compatti per la difesa degli obiettivi raggiunti con la
vaccinazione". E' quanto chiede, in una lettera al ministro della Salute
Lorenzin, Giorgio Conforti referente per la rete vaccini e malattie infettive
della Fimp la Federazione italiana medici pediatri. "Il progresso in
termini di salute raggiunto con la vaccinazione è ora nuovamente messo in
pericolo da accuse di un possibile nesso causale fra vaccino contro il morbillo
e insorgenza di quadri autistici - continua Conforti - l’ipotesi di reato
avanzata della Procura di Trani sulla base della denuncia dei genitori di due
minori ai quali è stata diagnosticata una sindrome autistica è di 'lesioni
gravissime colpose' e riguarda il codice penale. Tutto questo - precisa -
nonostante tutta la scienza ufficiale e, pochi mesi fa, anche l’Oms ha escluso
qualsiasi collegamento tra vaccino per il morbillo e autismo". La
vaccinazione antimorbillo ha consentito di evitare nel mondo negli ultimi 12
anni oltre 13 milioni di morti - ricorda l'esperto - in netta maggioranza
bambini, grazie a circa 1 miliardo di dosi praticate, con una riduzione dei
decessi del 78%. Ancora oggi muoiono 330 bambini ogni giorno cioè 14 ogni ora.
"Abbiamo letto con soddisfazione il suo intervento - osserva Conforti
rivolgendosi alla Lorenzin - che rinforza la verità scientifica sull’efficacia
e la sicurezza dei vaccini ma crediamo che occorra una presa di posizione
precisa, centrata e a sostegno di tutta i soggetti che operano nel Ssn. Noi
pediatri di famiglia - conclude - possiamo offrire la nostra professionalità,
ma soprattutto restiamo vincolati all’obbligo professionale dovuto verso i
nostri piccoli pazienti che è quello di tutelare la loro salute, prima di tutto
e nonostante quanti minacciano la verità scientifica".
Altri articoli
ove scaturiscono cose interessanti (interessi economici di antivaccinatori che
accusavano, proprio loro, i vaccinatori di averli.
(Personalmente
qui trovate la il mio “Manifesto di trasparenza” pubblicato su “Who’s My
Doctor” (Chi è il mio medico): http://www.ferrandoalberto.eu/joomla/manifesto-di-trasparenza.html
per cui tutto mi si può dire eccetto di avere interessi se non quello della
salute dei bambini): “Il
business milionario sui bambini autistici. Più una percentuale sulle cause
vinte. Ecco chi è colui che promette di
sconfiggere la malattia con l'alimentazione e con farmaci alternativi”
Vaccini e
autismo. Istituto superiore di sanità: "Nessuna correlazione"
Il Direttore del
Centro nazionale di epidemiologia dell’Istituto Stefania Salmaso interviene con
una nota sulla trentennale querelle. “La presenza di una possibile associazione
causale tra vaccinazioni e autismo è stata estensivamente studiata e non è
stata evidenziata alcuna correlazione”.
“Infine, in
riferimento a quanto riportato sul quotidiano La Stampa il 26 marzo
2014 nell’articolo a pag. 13 La strana intesa fra il pm pugliese e il
medico "eretico" anti-vaccini, in cui il Dott. Massimo Montinari si
definisce "esperto di autismo con nomina dell’Istituto Superiore della
Sanità", l’ISS precisa che il Dott. Montinari nel 2010 è stato chiamato
dall’ISS stesso, su indicazione di associazioni di pazienti, a partecipare al
gruppo di lavoro per la stesura delle Linee guida "Trattamento dei
disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti"
pubblicata nel 2011. La multisciplinarietà del gruppo di lavoro è mirata a
offrire opportunità di partecipazione e spazio a molteplici posizioni. Tuttavia
il Dott. Montinari non ha condiviso i criteri e la metodologia usata e non ha
sottoscritto il documento finale. Nessuno dei partecipanti al gruppo di lavoro
può essere qualificato come "esperto" o "consulente"
dell’ISS. In particolare fin dal 2010 è stato richiesto al Dott. Montinari di
modificare quanto riportato su il proprio curriculum in diversi siti web”.
La strana
intesa fra il pm pugliese
e il medico “eretico” anti-vaccini
Uno cura l’autismo con
l’omeopatia, l’altro indaga sul tema
interessante
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