domenica 25 ottobre 2015

ORA SOLARE E NANNA DEI BIMBI

ORA SOLARE E NANNA DEI BIMBI
Questa tra questa notte, sabato e domenica, è tornata l'ora solare, un cambiamento di cui potrebbero risentire i bambini, ma anche gli adulti, che sono molto abitudinari negli orari:
il cambio dall’ora legale all’ora solare (stanotte) potrebbe portare a qualche problema per il sonno dei nostri figli. Alcuni bambini potrebbero essere più stanchi e non adattarsi ai nuovi orari. Possono manifestare sonnolenza o essere più agitati o infastiditi o più ansiosi ed irrequieti nei prossimi giorni.
I neonati e i bambini sotto i due anni potrebbero non addormentarsi alla solita ora ma prima. Più colpiti possono essere i bimbi più grandicelli che vanno a scuola.  
Cosa fare? Per abituarli ai nuovi ritmi cercate di recuperare pian piano nell'arco di una settimana. 
Mi raccomando, inoltre,  di portare sempre fuori sempre di più in quanto stare all’aria aperta fa sempre bene ai bambini, li svaga, e anche alcuni piccoli disturbi (tosse da "cane" ad esempio) migliorano uscendo da casa. 
Per chi accusa molto il disturbo valutare qualche tisana, ritmi di vita più tranquilli se il caso chiedere al pediatra se  somministrare qualche rimedio naturale o melatonina.Per noi e per i grandi aspettarsi qualche giorno di stanchezza e nervosismo in più
Di fatto  il passaggio dall'ora legale all'ora solare potrebbe creare sorta di effetto jet lag nei bambini, soprattutto in quelli che vanno a scuola.
- cercate di posticipare leggermente le varie attività della giornata, come ad esempio gli orari dei pasti.
- I bambini potrebbero soffrire nei primi giorni di problemi di insonnia, andando a dormire un'ora dopo rispetto alle loro abitudini degli ultimi mesi oppure addormentandosi (e svegliandosi) un'ora prima rispetto al solito. Bisogna quindi cercare di farli abituare gradualmente al nuovo orario. Lo stesso discorso può valere per il pranzo.
Per il sonno ogni bambino delle proprie caratteristiche ma una regola VALIDA PER TUTTI i è quella dell'autonomia al momento di addormentarsi. COSA VUOL DIRE?? il riposo del bambino non DEVE ESSERE legato alla presenza della mamma e del papà, o della tetta o del ciuccio. bisogna insomma che sia in grado di autogestirsi. Come si fa?? Chiedete al vostro pediatra ma non va fatto addormentare ninnandolo, in braccio, allattandolo. Magari state in camera ma senza contatto
- Un aiuto per far abituare i bambini può arrivare anche da una alimentazione che gradisce e sufficiente
Altri consigli? Nel libro "Come crescere mio figlio"
http://www.amazon.it/crescere-figlio-genitori-risposte-pediatra/dp/886895107X/ref=zg_bs_5329313031_2

Un caro Saluto
Alberto Ferrando



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