venerdì 5 aprile 2013

NON SOLO Vaccini: risposta alla trasmissione "Le invasioni barbariche"

DI NUOVO SUIVACCINI 
MA INTANTO GUARDATE ANCHE LA TABELLA IN FONDO E PENSATE A QUANTE TRAGEDIE SI POTREBBERO EVITARE SAPENDO FARE LA MANORA DI DISOSTRUZIONE, USANDO I SEGGIOLINI E LE CINTURE IN AUTO, GUIDANDO, E ATTRAVERSANDO LA STRADA CON PRUDENZA ECC. PARLIAMO E FACCIAMO ANCHE QUESTO. Leggete direttamente l'articolo qui sotto di Paolo Bonanni
Il 28 marzo Vi ho inviato un post sulla trasmissione "Le invasioni barbariche" ove il presentatore ha fatto affermazioni sui vaccini contestate dai Genitori di bambini affetti da autismo (Angsa - 
http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=6273250277261278273#editor/target=post;postID=4868523508811075830) oltre che dalla letteratura medico scientifica affidabile più recente: leggete qui . Su Internet girano notizie vecchie e bufale di vario tipo come  la pericolosa sostanza chimica DHMO (ossia l’acqua, H2O) contenuta nei vaccini: http://www.vaccinfo.it/dhmo.htm  :-) DHMO fa scena e sta per diidrossido di monoossigeno, ossia acqua o che i vaccini fanno diventare omosessuali (clicca qui).
Incollo qui sotto una lettera che il Prof Paolo Bonanni, Ordinario di Igiene dell'Universita' degli Studi di Firenze, Direttore Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva
Dipartimento di Scienze della Salute ha inviato alla Redazione de "Le invasioni Barbariche" e che contiene spunti utili per tutti. Consiglio sintetico: evitate ideologie ed assolutismi e cercate fonti "certe" (e non è facile) e parlatene con il vostro pediatra di fiducia. 

Alberto Ferrando



Gentile Dr.ssa Bignardi e gentile Redazione,

ho seguito l'intervista a Franco Antonello nella sua trasmissione della
scorsa settimana, e fino all'ultima parte dell'intervento non potevo
provare altro che ammirazione e profonda simpatia umana per un padre che si
è dedicato in modo così totale ed appassionato alla cura del figlio.

Purtroppo l'ultima parte dell'intervento mi ha profondamente rattristato e
turbato per l'attacco alla fiducia delle famiglie nelle vaccinazioni, alla
quale il sottoscritto e moltissimi operatori nel campo della sanità
dedicano il proprio lavoro quotidiano, sia nello studio scientifico, sia
nell'applicazione e comunicazione alla popolazione, perchè crediamo
profondamente nella prevenzione come strumento eccezionale per la salute
dei nostri bambini, ma anche dei grandi...

Un intervento cone quello di Antonello rischia di minare la fiducia della
popolazione nelle vaccinazioni, fatto inaccettabile e pericoloso. Non si
possono fare affermazioni così categoriche senza un contraddittorio, e
senza sapere quale sia il rapporto tra rischi e benefici delle vaccinazioni
dimostrato da tanti anni di esperienza e tanti studi a livello mondiale.


Antonello premette di non essere esperto di problemi di salute, ma poi fa
affermazioni di enorme gravità ed impatto negativo sulla percezione delle
famiglie. Vi sono affermazioni nell'intervista di Antonello che, a una
attenta analisi, sono evidentemente spiegabili non con una responsabilità
delle vaccinazioni, ma con una pura e semplice coincidenza temporale.

Ad esempio, egli afferma che il fatto che vi siano oltre 6000 segnalazioni
di autismo dopo vaccinazione, a diversa distanza da essa, non può essere
solo un caso. Invece è proprio un puro fatto statistico di coincidenza
temporale. Visto che (per fortuna per ora) si vaccinano il 95% dei bambini,
dove è lo stupore che che vi sia un'associazione temporale con le
vaccinazioni della comparsa dell'autismo, che tipicamente si manifesta a
distanza di alcuni mesi dall'epoca in cui quasi tutti i bambini sono
vaccinati? Ripeto, dov'è lo stupore? Specialmente dopo che studi rigorosi
hanno dimostrato che tutte le atttribuzioni dell'autismo alle vaccinazioni
(specie a quella contro morbillo, parotite e rosolia tanto sbandierata da
chi si opppone alle vaccinazioni) sono assolutamente false?

E' comprensibilissimo dal punto di vista umano che un genitore di un
bambino autistico voglia trovare un senso al proprio dolore e alla propria
difficoltà quotidiana, ma non è facendo del male ad altri bambini
inutilmente (come accadrebbe se non ci si vaccinasse più) che si può
trovare soddisfazione ai propri interrogativi.

Senza contare che gli stessi interessi economici che si attribuiscono alle
aziende produttrici di vaccini  non sono certo assenti tra chi instilla
dubbi sulla sicurezza delle vaccinazioni: avvocati in cerca di clienti a
tutti i costi per cause civili, medici sostenitori delle medicine
'alternative' o 'naturali' (per inciso, estremamente costose - provate a
comprare in farmacia un farmaco omeopatico, ve ne accorgerete..), interessi
editoriali per vendite di 'best sellers' che spiegherebbero come la
'medicina ufficiale'  altro non sarebbe che una sostenitrice di interventi
dannosi come le vaccinazioni, solo per citarne alcune. Basta vedere cosa
gira intorno a questa area culturale e ai relativi siti per capire che non
ci sono i puri da una parte e i corrotti dall'altra.

Il Dr Wakefield in Inghilterra si è reso responsabile della morte di
bambini per morbillo per avere attribuito a tale vaccinazione la genesi
dell'autismo, terrorizzando le famiglie e causando il crollo delle
coperture vaccinali. Si è poi scoperto, dopo lunghe verifiche, che vaccino
del morbillo e autismo non sono assolutamente correlati, e che il Dr
Wakefield aveva dei grossi interessi economici personali nel sostenere le
sue tesi, tanto che è stato successivamemte espulso dall'Ordine dei Medici
britannico!

La prego quindi, gentile Dr.ssa Bignardi, di non rendersi correponsabile
di un danno alla salute dei nostri bambini dando voce soltanto ad una
interpretazione dei fatti. Il signor Antonello nella sua intervista invita
a rivolgersi al sito del Comilva per avere più informazioni. Peccato che il
Comilva rappresenti solo gli anti-vaccinatori più radicali, che con
argomentazioni che nulla hanno di scientifico minano la fiducia di tanti
genitori che sono oggi profondamente preoccupati e disorientati da un
assurdo attacco alle vaccinazioni.

Anche l'argomentazione sui tanti interessi economici (l'ultima risorsa che
fa molto colpo sul pubblico oggi che il solo dato politico rilevante è
distruggere comunque l'esistente, rischiando di buttare via il bambino con
l'acqua sporca..) è davvero poco fondata se si guardano i numeri.

Oggi il valore economico del mercato dei vaccini è pari a circa l'1% della
spesa farmaceutica. Tanto per intendersi, un solo farmaco contro l'ulcera
gastrica e duodenale (uno, non tutti i farmaci contro l'ulcera) fa circa
una volta e mezzo il fatturato di tutti i vaccini messi insieme. Dunque, di
cosa stiamo parlando?

L'interesse di 'big pharma' è certamente anche nei vaccini, ma essi sono
in termini di valore estremamente marginali rispetto al mercato dei farmaci
curativi. E in più per i vaccini non ci si basa sulla prescrizione del
singolo medico, ma su programmi di sanità pubblica. Per cui il guadagno
'facile' non c'è. In più, i vaccini sono molto più difficili e costosi da
sviluppare rispetto a una molecola chimica, soggetti a controlli
rigorosisssimi e sempre a rischio di essere attaccati pesantemente dai
movimenti anti-vaccinali (di cui Antonello si è fatto in qualche modo
portavoce nella sua trasmissione).


Il ragionamento che fanno gli antivaccinatori è analogo al seguente:
dobbiamo convincerci che il caldo estivo non esiste, perché in realtà sul
nostro desiderio di refrigerio speculano i venditori di condizionatori, che
si arricchiscono per rispondere a un nostro bisogno.
Si potrebbe dire: ma nell'esempio del condizionatore io vedo
immediatamente il beneficio, nelle vaccinazioni no. Perché in questo caso
il bisogno non esiste, è inventato..

Proviamo a spiegare questo concetto ai genitori dei bambini che muoiono di
meningite batterica o sepsi quotidianamente in Italia, e che oggi possono
in larga parte essere salvati dai vaccini (sempre più efficaci e sempre più
diretti contro diversi microbi responsabili della malattia).

Perchè, ad esempio, non invitare alla sua trasmissione l'Avv. Amelia
Vitiello, presidente del Comitato Nazionale contro la Meningite, che ha
perso la sua prima figlia di un anno nel 2007 per una meningite fulminante,
e che si batte da anni perchè le vaccinazioni (tutte, non solo quella
contro questa terribile malattia) siano garantite a tutti, in modo che ad
altri genitori sia risparmiato il suo dolore?

Siamo di fronte da un lato a fatti scientificamente provati (la capacità
dei vaccini di salvare delle vite), e dall'altra parte a dubbi e
affermazioni mai dimostrate (anzi smentite inequivocabilmente dai dati di
studi lunghi ed approfonditi) che terrorizzano genitori che non sanno più
se dare retta al blog 'naturalista' (anche la morte è un evento 'naturale')
o al prezioso consiglio per la vaccinazione del loro pediatra..

Il solo 'difetto' della prevenzione vaccinale è che i suoi grandissimi
successi sono poco visibili, perché l'effetto è fare letteralmente
scomparire malattie una volta temutissime (chi si ricorda più oggi cosa sia
la difterite? Per i nostri nonni era un terrore, la malattia poteva
portarsi via in Italia 5.000-8.000 bambini improvvisamente ogni anno prima
che ci fosse la vaccinazione).

Vorrei anche segnalare che miei colleghi pediatri, altrettanto turbati del
sottoscritto da quanto ascoltato dal Signor Antonello, hanno ricevuto
diverse lettere da genitori di bambini autistici che hanno apprezzato molto
la prima parte dell'intervento di Antonello, dissociandosi però totalmente
dalle sue considerazioni sulle vaccinazioni, fatto considerato da questi
genitori una dimostrazione del desiderio (comprensibile ma errato) di voler
trovare una spiegazione a tanta sofferenza in modo semplicistico.

Mi scuso per la lunghezza delle mie considerazioni, ma volevo che fossero
chiari i termini della questione, nella speranza che anche le
argomentazioni scientifiche, per il bene della popolazione, trovino prima o
poi spazio nella sua bella trasmissione.

Resto a disposizione per approfondire queste tematiche.

Cordiali saluti.
Paolo Bonanni

Prof. Paolo Bonanni
Medico Chirurgo
Ordinario di Igiene
Universita' degli Studi di Firenze
Direttore Scuola di Specializzazione
in Igiene e Medicina Preventiva
Dipartimento di Scienze della Salute
Sezione di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica
Viale G.B. Morgagni 48
50134 Firenze
Tel. 055-4598511/4598504/4598508
Fax 055-4598935 



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