Articolo di un Collega, Roberto Burioni
sui vaccini. Risponde al quesito: chi guadagna economicamente dai vaccini?? Chi
li consiglia e li fa o gli antivaccinatori?? Fate un test date una risposta a
voi stessi e poi leggete l’articolo.
Articolo originale: https://www.facebook.com/148150648573922/photos/a.968917996497179.1073741853.148150648573922/1040374056018239/?type=3&theater
I vaccini sono sicuri, efficaci e
fondamentali per prevenire gravissime malattie: questo lo dicono non solo tutti
i medici che hanno un minimo di reputazione scientifica, tutti i ministeri
della salute di tutti i paesi del mondo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità
e tutte le società scientifiche terrestri, ma anche tutte le organizzazioni
umanitarie (come Unicef, Emergency, Medici senza Frontiere), istituzioni che
non hanno la reputazione di essere proprio al soldo delle case farmaceutiche.
Gli unici che dicono il contrario sono i
medici antivaccinisti. Spesso, oltre ad affermare che i vaccini sono pericolosi
ed inefficaci e ad insinuare infondate paure nei genitori, accusano di
conflitto di interesse tutta la lista di persone elencata qui sopra, e
naturalmente lo fanno anche con me.
La cosa è singolare, in quanto per quello
che mi riguarda se domani tutto il mondo si convincesse che le vaccinazioni
sono inutili e inefficaci e smettesse di vaccinarsi, ne avrei un danno
gravissimo come padre e come cittadino, ma come professionista non avrei
nessuna ricaduta economica negativa (anzi). Sfido pubblicamente chiunque a
dimostrare il che non è vero: non ci riuscirà.
Al contrario, se tutto il mondo si
convincesse che quello che raccontano i medici antivaccinisti è una bugia senza
senso e che le paure che loro instillano nei genitori sono del tutto
ingiustificate, come ho fatto io con mia figlia tutti vaccinerebbero in
assoluta tranquillità i figli persuasi di fare il loro bene, e come conseguenza
immediata i medici antivaccinisti rimarrebbero disoccupati. Per cui è evidente
che mentre per gli altri medici il conflitto di interessi è tutto da dimostrare,
il conflitto di interessi degli antivaccinisti nel sostenere le loro tesi in
contrasto con la quanto afferma la scienza e nell’instillare paure nei genitori
è evidentissimo, lampante e certamente innegabile.
La loro fonte unica di guadagno deriva infatti,
direttamente o indirettamente, dagli individui sui quali le loro teorie hanno
fatto presa. Se la gente si convincesse che le loro tesi (prive di basi
scientifiche) sono delle balle senza senso e che la comunità medica mondiale è
nel giusto e che i vaccini sono sicuri ed efficaci i loro ambulatori si
svuoterebbero, nessuno andrebbe ai loro convegni a pagamento, i loro libri
autopubblicati rimarrebbero invenduti. Insomma, quando uno di loro dice “i
vaccini sono pericolosi”, palesemente ed innegabilmente sta tirando l’acqua al
proprio mulino in un evidentissimo conflitto di interesse.
Detto questo, ricevo una mail da un
signore che si autodefinisce “Docente presso l’Accademia di Omeopatia Classica
Hahnemaniana di Firenze” e presidente di una certa associazione che, riguardo
alla mia partecipazione come relatore ad un convegno che si terrà la prossima
settimana (a proposito, grazie agli organizzatori per l’invito), ha la
spudoratezza e la faccia tosta di chiedermi se percepisco un compenso per la
mia relazione.
Trattenendo la scontata risposta che
ognuno di voi ha sulla punta delle labbra, rispondo pubblicamente che non
ricevo e non ho ricevuto mai dei compensi per la partecipazione a questo e ad
altri convegni (uno dei quali domani mattina qui al San Raffaele).
Non solo non ricevo nessun compenso dagli
organizzatori del convegno, ma non ho neanche mai ricevuto un euro dai genitori
che si sono convinti che le mie tesi sono giuste e che vaccinano con
tranquillità i loro figli.
Lui può dire la stessa cosa? Non ha mai
ricevuto un euro dai genitori che si sono convinti che le SUE tesi sono giuste?
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