sabato 23 ottobre 2021

#noncielodicono -MA I BAMBINI INTERESSANO??? Carenza di servizi di neuropsichiatria . manifestazione di genitori martedì mattina

MA I BAMBINI INTERESSANO??? Carenza di servizi di neuropsichiatria . Manifestazione di genitori martedì mattina #noncielodicono #complotto #inpiazzacontro #novaxsicovid.

Perchè questi hashtag?
Perchè attirano l'attenzione, perchè uniscono masse in piazza mentre se diciamo che
- i bambini (che già non suscitano interesse) hanno bisogno di attenzioni ed investimenti (che possono essere utilizzati per altro e per altri) vi distraete.
- O se parliamo di disabilità (un bambino su 10) e che genitori martedì scenderanno in Piazza per chiedere quello che una società moderna dovrebbe dare....non ci andate....
Magari alcuni vanno per urlare libertà (non si capisce da cosa) o altro ma per i bambini??? No :-( .
- Per i bambini "fragili" o con difficoltà??? ancora meno. QUI LA NOTIZIA:
Qui
DISABILITÀ. MARTEDÌ A GENOVA GENITORI IN PIAZZA, SOSTEGNO PEDIATRI.
(DIRE) Genova, 21 ott. - Il presidente dell'associazione pediatri extraospedalieri della Liguria, Alberto Ferrando, rimarca alla 'Dire' che "sono anni che chiediamo un maggior interesse per la pediatria, per i bambini e per le famiglie. Abbiamo problemi enormi nell'indirizzare i nostri pazienti all'assistenza riabilitativa. Ci chiedono di intercettare tempestivamente i sospetti problemi cognitivi, ma poi ci sono attese che arrivano anche a un anno per la conferma delle diagnosi da parte dei neuropsichiatri del servizio pubblico. E sono solo le prime, perché poi iniziano quelle per le prestazioni riabilitative. La neuropsichiatria e l'assistenza ai bambini fragili sono una piaga non solo a livello locale, ma di tutto il sistema sociosanitario nazionale".
Il pediatra aggiunge che "mi fa piacere che finalmente si vada in piazza per un motivo veramente cogente, ma al tempo stesso mi dispiace che di debba arrivare in piazza per queste cose. I
problemi di tipo mentale stanno esplodendo e hanno bisogno di assistenza e protezione, ma abbiamo sempre meno servizi: non solo a livello ospedaliero, ma anche del terzo settore. I pediatri sono vicini ai genitori e li accompagnano nella protesta:
speriamo che inizi un percorso istituzionale". Nelle prossime ore potrebbe arrivare l'adesione alla manifestazione di martedì anche da parte dell'Usb sanità. "Non è il covid ad aver tagliato personale e servizi per i disabili, non è il covid ad aver accumulato tempi biblici nell'erogazione di servizi essenziali a creature che non possono provvedere a se stesse- sottolineano i genitori- invitiamo le famiglie che possono, gli educatori che possono, a fare sentire il dissenso. La Regione non può essere solo presa da vaccini, green pass ed eventi. I bambini, soprattutto quelli così fragili, vengono prima di tutto. Hanno già pagato abbastanza con la pandemia".
(Sid/ Dire)
AGGIUNGO:
20:07 21-10-21 LA SALUTE MENTALE SI COSTRUISCE NELL'INFANZIA E LE FONDAMENTA DI UNA BUONA SALUTE si mettono nei primi 1000 giorni di vita.
Prr diagnosi precoci, per dare assistenza e per favorire un buon accrescimento mentale e non solo fisico di tutti i bambini
Martedì genitori si stanno organizzando per avere delle risposte rapide a bisogni di salute mentale di bambini, a Genova.
Vi terrò informati ma intanto faccio due considerazioni:
Da una parte soddisfazione che i genitori si uniscano e scendano anche in piazza per problemi dell'infanzia e della adolescenza e per chiedere interventi
Dall'altra il dispiacere che si debba arrivare a questo per chiedere cose che dovrebbero essere offerte.
BADATE BENE NON SONO CONSIDERAZIONI POLITICHE perchè quanto avviene a Genova è il risultato di decenni di gestione "non ottimale" (voglio essere gentile) di problemi dell'infanzia.
Avviene a livello nazionale e internazionale come potete vedere da quest comunicato dedocumento dell'Unicef:
e da questo della Società Italiana di Neuropsichiatria Infantile:
Come leggete ha aspetti sociali notevoli: povertà vera e povertà educativa che richiederebbero una "task force" dedicata all'infamnzia e alla famiglia con azioni oggettive e non con, come talora accade, dichiarazioni di facciata o il sovrauso del futuro (faremo, organnizzeremo ecc.).





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