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lunedì 19 settembre 2016

Genitali maschili, parte seconda: testicoli (criptorchidismo, testicolo in ascensore, idrocele).

Genitali maschili, parte seconda: testicoli (criptorchidismo, testicolo in ascensore, idrocele).
Qui una piccola sintesi di quanto trovate più dettagliato nel libro “Come crescere mio figlio anche con illustrazioni: https://www.amazon.it/crescere-figlio-genitori-risposte-pediatra/dp/886895107X/ref=zg_bs_5329313031_14
Criptorchidismo
I testicoli sono nella maggior parte dei bambini presenti nello scroto (sacchetto che contiene i testicoli) alla nascita. Il testicolo viene definito criptorchide quando si trova permanentemente al di fuori dello scroto; nel 10% dei casi il criptorchidismo è bilaterale.
La prevalenza alla nascita è di 3-5%; a tre mesi di vita è dell’ 1%; nelle età successive rimane dell’ 1%.
Questo vuol dire che i testicoli possono scendere spontaneamente dopo la nascita ma che, trascorsi i primi mesi di vita, tale discesa è improbabile. In tali casi può essere sufficiente rivalutare con la visita, mentre se non sono avvertibili alla palpazione il pediatra potrebbe richiedere una ecografia e una consulenza del chirurgo pediatra. Sono descritti casi di neonati con testicoli in sede alla nascita che hanno sviluppato successivamente un criptorchidismo.
Testicolo retrattile (detto anche “testicolo in ascensore”)
È retrattile il testicolo che non si trova permanentemente fuori del sacco scrotale. Nella grande maggioranza dei casi, ma non sempre, il pediatra può distinguere bene il testicolo retrattile, quello che si chiama “in ascensore” e che con relativa facilità si riposiziona in fondo allo scroto. Il testicolo sicuramente retrattile scenderà definitivamente nello scroto e sarà un testicolo funzionalmente normale ma va controllato, una volta all’anno, fino alla pubertà.
Idrocele
Letteralmente idrocele significa “accumulo di liquido”. Si manifesta con un testicolo che appare di volume aumentato rispetto all’altro oppure, se bilaterale, con testicoli di dimensioni insolite rispetto all’età del bambino. Il testicolo, o i testicoli, appaiono gonfi, a volte tesi, ma non sono doloranti. L’idrocele non comporta dolore e il bambino non si lamenta; il disturbo è rilevato alla nascita dal pediatra o dai genitori in quanto il rigonfiamento può anche comparire improvvisamente, nel bambino più grande, talvolta compare in età successive. Le dimensioni dell’idrocele possono variare nell’arco della giornata. Molto rara e solo nel bambino grande la compressione del testicolo da parte del liquido contenuto nella sacca scrotale. In alcuni casi è possibile un’evoluzione verso la formazione di un’ernia inguinale. In tal caso compaiono intenso dolore, pianto inconsolabile, rigonfiamento e arrossamento della regione inguinale. L’idrocele su base congenita (esiste anche una forma acquisita) può manifestarsi alla nascita (circa il 5% dei nati a termine e dal 15 al 20-25% dei prematuri). Si risolve nel 99% dei casi entro i 6-12 mesi. L’idrocele congenito può anche manifestarsi nei primi anni di vita e a seguito di episodi infettivi o febbrili che possono aumentare la quantità di liquido presente nella cavità addominale. In caso di idrocele molto voluminoso o associato a ernia inguinale può, seppur raramente, essere necessario un intervento correttivo che richiede un ricovero di una notte o viene effettuato in day hospital.
Torsione del testicolo La comparsa di una tumefazione improvvisa del testicolo associata a pianto (dovuto al dolore) richiede una pronta visita ed esami per la possibilità di una torsione del testicolo, evento che richiede un pronto intervento chirurgico in quanto se operato entro poche ore permette un recupero del testicolo. Varicocele

Il varicocele è rappresentato dalla dilatazione delle vene che drenano il sangue del testicolo. Quando esiste un varicocele, le vene dilatate si possono palpare e vedere all’interno della borsa scrotale, subito al di sopra del testicolo, come se formassero una matassa o un gomitolo. È appannaggio quasi esclusivamente del periodo prepuberale e puberale anche se si può manifestare in alcuni casi più precocemente.

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